Questo progetto fotografico, diretta continuazione del precedente viaggio nella notte di Tokyo, esplora la città di Kyoto ritrovando lo stesso delicato equilibrio di luci e ombre, caldo e freddo e rivelandone la sua complessità nascosta. In ogni immagine ci sono storie nascoste e che solo si possono immaginare dietro templi, vicoli storici, negozi tradizionali e abitazioni, un mondo dove la vita notturna si intreccia con l’atmosfera unica di una città ricca di tradizione.
Lo stile fotografico non evolve ma abbracciare il carattere distintivo di Kyoto, combinando realismo urbano con un’atmosfera pallida e vibrante. Le fotografie sfruttano abilmente le fonti di luce disponibili: lanterne, lampioni che illuminano strade storiche, riflessi nelle strade cittadine, creando gli stessi contrasti tra luci calde e ombre fredde.
“Kyoto Notturna” non è solo una rappresentazione della città, ma un’estensione emozionale del viaggio iniziato a Tokyo. Il lavoro invita l’osservatore a riflettere sulle storie nascoste nei dettagli architettonici e culturali di Kyoto. Oltre le porte scorrevoli, nei giardini illuminati e dietro le finestre dei ryokan dove si celano racconti di una città che abbraccia il cambiamento mantenendo salde le sue radici.
La continuità tra Tokyo e Kyoto si manifesta nella capacità di entrambe le città di trasformare l’ordinario in un racconto fotografico attraverso le luci morbide della notte. Tuttavia, Kyoto aggiunge una più marcata dimensione di spiritualità e calma, invitando l’osservatore a un viaggio non solo urbano, ma anche interiore. Le immagini offrono un’esperienza visiva reale ed evocativa, celebrando la dualità della vita in una metropoli dove passato e presente coesistono armoniosamente.
